ENASC COSENZA, SOSPENSIONE MUTUI E
FINANZIAMENTI: LA BEFFA A DANNO DEI CITTADINI
Il decreto Cura Italia, tra le altre
misure, prevede la possibilità di sospensione delle rate di muto e
finanziamento per chi dimostri una riduzione del reddito legata
all'emergenza epidemica.
Nel periodo di sospensione, gli
interessi maturati sul debito residuo sono coperti al 50% dal fondo
di solidarietà. Ma sarà davvero così? A denunciarlo è il
patronato Enasc provinciale di Cosenza che su segnalazione degli
utenti, ha riscontrato che molti istituti di credito,
nell'informativa da sottoscrivere da parte del cliente al momento
della sospensione, indicano l'accollo della quota interessi
totalmente al cittadino.
"È
un fatto assai preoccupante – ha dichiarato il direttore
provinciale Alex Franzisi – molti cittadini hanno subito una
consistente riduzione della capacità di reddito per cassa
integrazione o ancora per congedo o assistenza a familiari e tale
aggravio non fa altro che estremizzare la già precaria situazione
reddituale dei nuclei familiari. Chiediamo un intervento del governo
centrale affinchè la sospensione non si tramuti in una
straordinaria possibilità di lucro degli istituti bancari".