Bonus bollette 2022: nuovi requisiti Isee, chi può ottenerlo e come

A chi spetta il bonus

I beneficiari del bonus dovranno essere in possesso di alcuni requisiti per poter ottenere lo sconto:

Innanzittutto il beneficiario dovrà essere l’intestatario del contratto di fornitura di luce e/o gas (oppure deve godere di una abitazione posta in condominio con forniture centrealizzate) ed inoltre dovrà trovarsi in una situazione di disagio economico comprovato secondo i seguenti criteri tra loro alternativi:

  1. il nucleo familiare deve presentare un ISEE non superiore a 12.000 euro (il Decreto Ucraina bis infatti per il solo 2022 ha elevato il normale limite ISEE di 8.265 euro già previsto per le bollette) oppure ISEE non superiore a 20.000 euro nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti più di tre figli (quindi alemeno 4 figli a carico);
  2. il nucleo familiare deve essere titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Come ottenerlo

Il riconoscimento dei bonus bollette 2022 avverrà in maniera automatica ma per beneficiarne sarà comunque necessario presentare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il godimento della prestazione sociale agevolata. I bonus verrano automaticamente riconosciuti anche ai nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza, per il quale dovrà essere in ogni caso richiesto annualmente l’ISEE.

Tramite controlli coordinati tra INPS e SII (Sistema informativo integrato) verranno individuati in base ai DSU presentati gli effettivi beneficiari che riceveranno direttamente lo sconto delle bollette. La banca dati gestita del SII relativa ai contratti di fornitura dell’energia verranno incrociati con i dati forniti dall’INPS relativi ai limiti reddituali ricavati dai DSU (oppure ISEE in caso di Reddito di Cittadinanza) in modo da selezionare automaticamente gli aventi diritto.

Erogazione

All’esito delle verifiche e dei controlli incrociati appena sopra descritti i beneficiari titolari di autonoma utenza di energia troveranno direttamente nelle bollette emesse dal proprio formitore l’applicazione dello sconto.

Invece i beneficiari che hanno compilato i DSU e che si avvalgono di forniture centralizzate, prima della erogazione di tali bonus, riceveranno la modulistica da compilare per comunicare il codice PDR che identifica la eventuale fornitura condominiale di gas per usi di riscaldamento domestico di cui usufruisce il proprio nucleo familiare. Il codice PDR dovrà essere richiesto all’amministratore di condominio. Una volta inviata la modulistica debitamente compilata il bonus verrà erogato con pagamenti a mezzo bonifico domiciliato.